La Storia della sig.ra Clara (nome di fantasia) merita di essere letta.

Di ritorno dal lavoro con il suo scooter, nei pressi di un semaforo, la sig.ra Claudia stava sorpassando le auto in coda dopo aver regolarmente segnalato la manovra.

In questo frangente, un veicolo decide di girare all’improvviso senza inserire la freccia e senza avvedersi del regolare superamento, colpendo così violentemente la povera Clara.

Le lesioni fisiche riportate da quest’ultima sono state molteplici.

La vicenda che ti stiamo per raccontare ha dell’incredibile.

Il sig. Marcello (nome di fantasia) è caduto accidentalmente mentre camminava, riportando una rottura parziale del sovraspinoso della spalla sinistra.

Convinto che la propria polizza infortuni lo tutelasse, si è rivolto alla sua agenzia di riferimento.

Quest’ultima, dopo aver studiato la pratica, ha riferito al sig. Marcello, di non poter fare nulla e che non avrebbe potuto ottenere alcun risarcimento.

Il motivo?

Oggi vogliamo raccontarti del piccolo Alberto (nome di fantasia), che ha soli 14 anni ha subìto una vicenda terribile.

Era un giorno come tanti altri. La sorella più grande lo aveva preso da scuola e stavano tornando a casa in motorino (regolarmente abilitato).

Erano quasi arrivati a casa, quando ad un incrocio un’auto di grossa cilindrata non rispetta la precedenza e li prende in pieno.

L’impatto è stato fortissimo

Alberto e la sorella cadono dal motorino.

Quest’ultima, fortunatamente, non riportava gravi danni.

La Storia che vogliamo raccontarti oggi parla di Alessandro (nome di fantasia) l’ennesimo danno subìto a causa di un incidente stradale provocato dall’alcol.

Alessandro, che da poco aveva acquistato una piccola impresa edile sostenendo quindi tutte le spese per l’avviamento, è un ragazzo con tanta voglia di fare.

Quella sera stava tornando da una serata in compagnia di altri amici, si trovava in auto nel posto del passeggero.

Ad un tratto, un'auto proveniente dal senso opposto ad alta velocità ha invaso la sua corsia prendendo in pieno l’auto ove viaggiava.

Oggi ti raccontiamo la storia di Gennaro (nome di fantasia) uno degli ultimi casi che abbiamo affrontato.

Circa 3 mesi fa, Gennaro stava transitando regolarmente con la sua moto in città quando improvvisamente si è visto arrivare contro un veicolo ad alta velocità.

L’altro conducente aveva appena effettuato un'inversione ad U e colpiva Gennaro frontalmente. 

L’impatto è stato fortissimo tanto che il povero Gennaro veniva sbalzato a distanza di diversi metri dal luogo dell’impatto. 

Uno dei problemi che affligge diverse aziende è quello del recupero crediti.

Infatti, indipendentemente dal settore, non è rara la circostanza in cui un cliente o azienda partner ometta di saldare quanto dovuto nei termini stabiliti.

Molti imprenditori preferiscono non perdere nemmeno il tempo dietro queste situazioni.

Richiede tempo, richiede pazienza, richiede competenza.

È per questo che è sempre opportuno affidare queste pratiche ad uno studio specializzato in materia.

Se anche tu utilizzi spesso il clacson farai bene a leggere questo post.L’utilizzo improprio del clacson è severamente punito dal Codice della Strada, soprattutto se questo viene utilizzato in situazioni non pericolose.

Infatti ci sono dei casi in cui è possibile non rispettare i divieti e le limitazioni sull’uso dei dispositivi di segnalazione acustica.

Vediamo quindi cosa prevede il CdS, a quanto ammontano le sanzioni e in quali casi il conducente può non rispettare il divieto imposto dalla normativa.

Cosa prevede il Codice della Strada?

È una recente ordinanza della Cassazione ad avvertire gli automobilisti che del dispositivo non si può fare a meno, non solo durante la corsa ma anche nelle brevi soste (ordinanza 20230/2018).

A fare le spese del principio affermato dai giudici di piazza Cavour è stato un automobilista che contestava la sentenza con la quale il Tribunale di La Spezia aveva confermato la multa a suo carico per il mancato uso delle cinture di sicurezza durante la guida.

Quando si parla di assicurazioni occorre fare molta attenzione per capire bene quali sono i propri diritti e per non incappare in problematiche burocratiche.⠀
In fase di stipula di una polizza infatti vengono citati i termini "franchigia" e "scoperto" ma cosa sono?

In questo post ti spiegheremo nel dettaglio il significato di questi termini per darti un'idea più chiara sull'argomento 

FRANCHIGIA
La Franchigia è quella parte di danno che rimane in ogni caso a carico del soggetto assicurato.

La condizione di strada dissestata e il risarcimento danni sono temi ricorrenti e di grande interesse.
Infatti, siamo tutti a conoscenza dello stato di manutenzione, spesso molto scarsa, delle nostre strade e non è affatto raro sentire danni provocati da buche nelle strade.

Chi è il responsabile?

Prima di tutto: se ci dovesse succedere un inconveniente del genere, chi è responsabile?

La legge dice che, chi è proprietario o tiene in custodia una determinata cosa ne è responsabile.